Fittonia
Nome comune
Fittonia.
Difficoltà della coltivazione
Semplice.
Classificazione botanica
Regno
: Plantae
Clado
: Angiosperme
Clado
: Eudicotiledoni
Ordine
: Lamiales
Famiglia
: Acanthaceae
Genere
: Fittonia
Specie
: vedere paragrafo "Descrizione botanica e principali specie"
Origine e diffusione
Le Fittonia
sono piante perenni sempreverdi originarie delle foreste pluviali tropicali del Sud America, soprattutto del Perù.
Descrizione botanica e principali specie
Abbiamo due sole specie apprezzate da un punto di vista ornamentale: la Fittonia argyroneura
con foglie ovali di colore verde intenso e nervature molto articolate e fitte di colore bianco-avorio con la cultivar Fittonia argyroneura
’Nana’
molto compatta, che non supera i 10 cm d’altezza;
la Fittonia verschaffeltii
molto simile alla precedente ma con foglie più grandi, fusti striscianti e con nervature di colore rosso carminio.
Luce
Prediligono esposizioni abbastanza luminose e rifuggono la luce diretta del sole. Riescono a tollerare anche un’esposizione a nord purché la temperatura sia sufficientemente elevata.
Tmperatura
La temperatura minima di coltivazione non deve scendere sotto i 15 °C mentre quella massima non dovrebbe salire sopra i 27 °C (ottimale 20 °C).
Annaffiatura e umidità ambientale
Il terriccio deve restare sempre umido annaffiando con acqua non calcarea e non lasciando ristagni idrici nel sottovaso.
Ama gli ambienti umidi pertanto è importante nebulizzare regolarmente le foglie con acqua a temperatura ambiente e non calcarea.
La mattina presto durante la stagione calda sistemare il vaso in un sottovaso con dell’acqua e ciottoli facendo in modo che il fondo vaso non entri a contatto con l’acqua.
Rinvaso e tipo di terreno
Le Fittonia si rinvasano in primavera quando le radici hanno occupato tutto lo spazio a loro disposizione usando dei vasi ampi e bassi perché l’apparato radicale è abbastanza superficiale e non si approfondisce nel terreno. Si usa un terriccio di foglie al quale si mescola della torba e della sabbia grossa per favorire il drenaggio dell’acqua (rapporto 2:2:1).
(Per maggiori chiarimenti sulla tecnica consulta l'articolo
Come e perché rinvasare).
Concimazioni
Usare in primavera e in estate una volta al mese un concime liquido, dimezzando le dosi rispetto a quanto riportato in etichetta.
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo Cosa sono le concimazioni).
Fioritura
La fioritura è una volta l'anno. Sono piante a fioritura primaverile anche se è estremamente raro che fioriscano in appartamento. In ogni caso i fiori non hanno alcun valore decorativo e si consiglia di eliminarli non appena compaiono perché toglierebbero prezioso nutrimento alle parti verdi.
Potatura
È opportuno cimare i fusti in primavera per avere delle piante più compatte.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo
Come potare).
Propagazione
In primavera si possono moltiplicare per talea. Si prelevano le sommità dei rami con circa 4-5 foglie e si mettono a radicare in un miscuglio formato da torba e sabbia grossolana (in parti uguali) che si tiene sempre umido, a una temperatura di circa 21 °C. Dopo poche settimane si formeranno le radici. A quel punto le talee potranno essere trapiantate nel vaso definitivo a gruppi di 6-7 per vaso.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo Moltiplicazione per talea
).
Un altro metodo molto semplice è la moltiplicazione per propaggine di fusto: in primavera s’interrano gli steli privi di foglie (senza staccarli dalla pianta madre) perché dai nodi nasceranno le radici. Solo a radicazione avvenuta le nuove piantine potranno essere staccate dalla pianta madre e coltivate singolarmente.(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo
Moltiplicazione per propaggine
).
Parassiti e malattie
Le foglie perdono il loro colore
, ingialliscono e gli steli marciscono quando le annaffiature sono eccessive.
Se le foglie raggrinziscono
vuol dire che le annaffiature sono scarse.
Se le foglie appaiono deformate e appiccicose molto probabilmente è in corso un'infestazione dovuta ad afidi
o come comunemente sono chiamati, pidocchi
.
Per combatterli occorre usare prodotti insetticidi specifici.
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo “
Gli Afidi”).
Raccomandazioni sulla coltivazione
Dato il loro portamento ricadente è indicato allevarle in cesti sospesi.
Etimologia del nome
Il nome Fittonia
è stato dedicato a Elizabeth Fitton e Sarah Mary Fitton, autrici del libro Conversation on Botany
, pubblicato per la prima volta a Londra dalla casa editrice Longman, Hurst, Rees, Orme, and Brown, Paternoster-Row nel 1817.