Aucuba
Nome comune
Aucuba.
Difficoltà della coltivazione
Semplice.
Classificazione botanica
Regno
: Plantae
Regno
: Angiosperme
Clado
: Eudicotiledoni
Clado
: Asteride
Ordine
: Garryales
Famiglia
: Garriaceae
Genere
: Aucuba
Specie
: Aucuba japonica
Origine e diffusione
Pianta arbustiva sempreverde originaria del Sud Est Asiatico.
Descrizione botanica e principali specie
È caratterizzata da foglie ovali, lucide, con i margini dentellati che se trova condizioni ottimali di crescita diventa un albero alto anche 10-15 m.
Le diverse varietà presenti sul mercato, consentono d’avere esemplari con foglie macchiettate di giallo e per questo molto apprezzate.
Sono piante rustiche e con una grande capacità di adattamento.
Luce
Preferisce posizioni a mezz’ombra e non ama il sole diretto riuscendo a vivere bene anche all’ombra.
Temperatura
Non ama temperature superiori a 20 °C ed è tollerante verso le basse temperature che possono scendere anche a -15 °C per brevi periodi.
È una tipica pianta da climi freschi.
Annaffiatura e umidità ambientale
Ama avere il terreno ben annaffiato anche se è importante aspettare che si asciughi in superficie
prima di procedere con la successiva bagnatura facendo sempre molta attenzione a non lasciare ristagni idrici nel sottovaso.
(Per maggiori chiarimenti sulle annaffiature consultare l'articolo
Come e perché annaffiare).
Rinvaso e tipo di terreno
Si rinvasa in primavera ogni anno. Non richiede terreni particolari anche se cresce bene in suoli ricchi di sostanza organica e molto ben drenanti.
(Per maggiori chiarimenti sulla tecnica consulta l'articolo
Come e perché rinvasare).
Concimazioni
Diluire un buon concime liquido nell’acqua d’annaffiatura (a dosi dimezzate) ogni due settimane dalla primavera e per tutta l’estate.
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo Cosa sono le concimazioni).
Fioritura
I fiori iniziano ad apparire in primavera mentre le bacche si formano in autunno.
Potatura
Va regolarmente potata in primavera, per contenere la sua esuberanza e per darle una forma più aggraziata.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo
Come potare).
Propagazione
Un metodo di propagazione è la moltiplicazione per seme da effettuarsi a ottobre, in un terriccio per semi. Il vassoio si sistema all'ombra, a una temperatura di circa 15 °C mantenendo il terriccio sempre umido. I semi germoglieranno entro tre mesi. Quando le piantine avranno raggiunto
un’altezza di almeno 6 cm potranno essere trapiantate delicatamente nel vaso definitivo e trattate come le piante adulte.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo Moltiplicazione per semi).
Anche la moltiplicazione per talea è molto praticata. Durante il periodo autunnale si preleveranno delle talee lunghe 10-15 cm che si pianteranno in un vaso con torba e sabbia in parti uguali. Il vaso andrà sistemato in un luogo ombreggiato mantenendo il terriccio costantemente umido. La comparsa dei primi germogli indicherà
l’avvenuta radicazione. A quel punto le talee potranno essere piantate nel vaso definitivo e trattate come le piante adulte.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo Moltiplicazione per talea).
Parassiti e malattie
Scarse annaffiature o temperature troppo basse possono provocare
L’eccessiva esposizione alla luce solare diretta può provocare la comparsa nelle foglie di bruciature
.
È possibile notare sulle foglie delle macchie nere, soprattutto lungo i margini
. Questo sintomo è indice di una cattiva
coltivazione e potrebbe essere causato o da un terriccio troppo compatto, o da scarse annaffiature o da temperature e luce non adeguate.
La cocciniglia farinosa
si manifesta con piccole formazioni bianche simili a ciuffi di cotone localizzate prevalentemente nella
pagina inferiore
delle foglie o nei piccioli. È un insetto molto fastidioso e difficile da combattere in quanto vive perlopiù sotto questi scudetti cotonosi.
Per combatterlo o si tenta di eliminarlo strofinandoci sopra un batuffolo di cotone
imbevuto d’alcool oppure si interviene con insetticidi specifici.
Raccomandazioni sulla coltivazione
In quanto piante dioiche, se si desidera avere le bellissime bacche rosse, occorre comprare sia una pianta che porta fiori femminili che una che porta fiori
maschili altrimenti non avviene la fecondazione e non si produrranno le bacche (il vivaista saprà dare le piante giuste).
Patisce le alte temperature che in genere sono la principale causa di morte della pianta.
Curiosità sulle piante
La pianta fu introdotta in Europa dal Giappone per la prima volta nel 1783 dal botanico inglese John Graefer (1746-1802).
Etimologia del nome
Aucuba
deriva dal nome giapponese della pianta, aokiba
.