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Azalea
Azalea coltivazione e cura
Nome comune

Rododendro, azalea.


Difficoltà della coltivazione

Difficile.


Classificazione botanica

Regno
:
Plantae

Clado
: Angiosperme
Clado
: Eudicotiledoni
Clado
: Asteride
Ordine
:
Ericales

Famiglia
:
Ericaceae

Genere
:
Azalea

Specie
:
Azalea indica
o
Rhododendron simsii



Origine e diffusione

Specie originaria di diversi paesi asiatici, principalmente della Cina e del Giappone.


Descrizione botanica e principali specie

È una pianta arbustiva sempreverde dalle foglie ovali e coriacee e dai fiori singoli o doppi, di dimensioni variabili e dai colori più vari. Nei nostri climi in genere non supera il mezzo metro d’altezza ed è molto generosa nella produzione dei fiori.
Per una crescita rigogliosa

Dopo la fioritura
le piante si spostano in ambiente fresco (6-10 °C) e fino a metà aprile, quando saranno portate all’aperto.
Da metà aprile e per tutta l’estate
devono formare fusti e boccioli per la primavera successiva. In questo periodo devono stare sempre all’aperto, all’ombra e al riparo dal vento.
A settembre
vanno portate al chiuso in un luogo riparato, fresco e luminoso per esempio nella tromba delle scale.
Quando iniziano a formarsi i boccioli fiorali
la temperatura può aumentare leggermente e pertanto possono essere collocate dentro casa. I fiori possono spuntare a partire dal mese d’ottobre (fioritura precoce), gennaio (fioritura semiprecoce) o febbraio (fioritura tardiva).
Fino al termine della fioritura
possono stare dentro casa mantenendo però l’ambiente umido.


Annaffiatura e umidità ambientale

Annaffiare spesso e mantenere il terreno costantemente umido usando acqua non calcarea da metà aprile e fino al termine della fioritura. Negli altri periodi le bagnature vanno sensibilmente ridotte.
Per aumentare l’umidità ambientale intorno alla pianta è opportuno sistemare attorno al vaso delle ciotole con dell’acqua o posizionare la pianta su un sottovaso con della ghiaia, facendo attenzione che il fondo del vaso non sia a contatto con l'acqua.
Sottovaso con ciottoli
(Per maggiori chiarimenti sulle annaffiature consultare l'articolo Come e perché annaffiare).



Rinvaso e tipo di terreno

Si rinvasa, dopo circa un mese dal termine della fioritura con substrati fisiologicamente acidi che si trovano già pronti nei vivai.
(Per maggiori chiarimenti sulla tecnica consulta l'articolo Come e perché rinvasare).
Concimazioni

Somministrare concimi liquidi specifici per piante acidofile assieme all'acqua d’annaffiatura ogni due settimane a partire da maggio e fino all’inizio della fioritura.
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo Cosa sono le concimazioni).


Potatura

Si pota dopo la fioritura accorciando i rami diventati troppo lunghi.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo Come potare).


Propagazione

In primavera o a settembre si può realizzare la moltiplicazione per talea prelevando delle porzioni di ramo lunghe circa 10 cm che si mettono a radicare in torba e sabbia. Il vaso si sistema in una zona in penombra, a una temperatura di 20 °C mantenendo il terriccio sempre umido. La comparsa dei primi germogli indicherà che le talee avranno radicato. A quel punto andranno rinvasate nel vaso definitivo e coltivate come piante adulte.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo Moltiplicazione per talea).
Parassiti e malattie


Foglie e fiori scoloriti e avvizziti
indicano annaffiature troppo scarse.

Le foglie ingialliscono
quando l’acqua è troppo calcarea.

Se la temperatura è troppo alta e c’è scarsa umidità ambientale la pianta reagisce con
macchie brune sulle foglie e sui fiori
.

Gli
acari
spesso possono disturbare la pianta. I danni si manifestano prevalentemente con decolorazioni nella pagina superiore delle foglie che alla fine cadono. Vivono per lo più nella pagina inferiore delle foglie dove formano delle fitte ragnatele. Sono in genere di colore bruno, rosa o rosso, secondo lo stadio di sviluppo.
Per combatterli si può provare a contrastarli mantenendo intorno alla pianta un ambiente molto umido. Se però in questo modo non si riesce a tenerli sotto controllo, occorre intervenire con prodotti acaricidi facilmente acquistabili presso un buon centro specializzato in giardinaggio.
Acari, ragnetto rosso
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo “Gli Acari”).



Raccomandazioni sulla coltivazione

Assicurare sempre un buon ricambio dell'aria facendo attenzione alle correnti d’aria.
Non girare o spostare le piante quando stanno formano le gemme fiorali perché potrebbero cadere.


Curiosità sulle piante

Molti rododendri contengono sostanze usate come stabilizzanti nella stampa fotografica a colori.
Nel linguaggio dei fiori rappresentano la “felicità misteriosa”. Se però sono di colore rosso significano vendetta se invece sono di colore giallo, alla persona alla quale si dona, si dice che è falsa.


Etimologia del nome

Il nome
Rhododendron
deriva dal greco
rhodos
«rosa» e
dendron
«albero» perché il legno di alcune specie profuma di rosa.