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Begonia
Begonia coltivazione e cura
Nome comune

Begonia.


Difficoltà della coltivazione

Impegnativa.


Classificazione botanica

Regno
:
Plantae

Clado
: Angiosperme
Clado
: Eudicotiledoni
Ordine
:
Cucurbitales

Famiglia
:
Begoniaceae

Genere
:
Begonia

Specie
: vedere paragrafo "Descrizione botanica e principali specie "


Origine e diffusione

Genere di piante originarie delle zone tropicali e subtropicali dei due emisferi.


Descrizione botanica e principali specie

Il genere
Begonia
annovare circa mille esemplari, tra specie e ibridi. Nonostante questo numero così elevato, non sono tante le specie coltivate a scopo ornamentale e tra queste abbiamo la
Begonia rex
e suoi ibridi (con radici rizomatose e considerata una begonia da fogliame) la più conosciuta e apprezzata per le sue foglie cuoriformi, di colore verde scuro screziato di rosso, rosa, nero e argento e ricoperte da una fine peluria e fiori piccoli e poco vistosi che compaiono di solito all’inizio della primavera.
Begonia rex
Begonia semperflorens
(specie con radici fascicolate, usata come pianta da aiuola e da esterno) coltivata sia per i fiori rossi, rosa o bianchi, che per il fogliame arrotondato. In commercio si trovano numerosi ibridi a fioritura tipicamente estiva.
Begonia semperflorens
Ibridi di
Begonia Elatior
oggi tra le più importanti piante da fiore coltivate, a fioritura invernale apprezzati sia per il fogliame che per i fiori.
Begonia elatior Begonia elatior
Dato il gran numero tra specie e ibridi è possibile trovare in commercio esemplari che possono essere coltivati con successo sia in casa che all’aperto.


Luce

Pur nella diversità delle specie, sono piante che amano una buona esposizione alla luce anche se è meglio evitare l’insolazione diretta.
Le piante da fiore hanno bisogno di una maggiore quantità di luce rispetto a quelle da foglie.
Tmperatura

Le temperature ottimali di coltivazione sono tra i 15 °C e i 20°C e non devono assolutamente scende sotto i 13°C.


Annaffiatura e umidità ambientale

Bagnare molto bene il terreno ma aspettare che si asciughi in superficie tra un’annaffiatura e un’altra usando sempre acqua tiepida e facendo grande attenzione a non lasciare ristagni idrici nel sottovaso e a non bagnare le foglie e i fiori perché marciscono molto facilmente.
Durante il periodo di riposo della pianta (autunno-inverno) annaffiare con molta moderazione.
(Per maggiori chiarimenti sulle annaffiature consultare l'articolo Come e perché annaffiare).


Rinvaso e tipo di terreno

Si rinvasano ogni anno ad aprile usando un miscuglio formato da torba, terriccio di foglie e una manciata di sabbia grossa.
(Per maggiori chiarimenti sulla tecnica consulta l'articolo Come e perché rinvasare).
Concimazioni

Si concimano dalla primavera e per tutta l’estate ogni due settimane a dosi dimezzate.
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo Cosa sono le concimazioni).


Potatura

Sono piante che non si potano. Vanno semplicemente eliminate le foglie che si danneggiano o si seccano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo Come potare).


Propagazione

La
Begonia semperflorens
si può riprodurre per semi
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo Moltiplicazione per semi).

La
Begonia rex
può essere moltiplicata mediante talee fogliari.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo Moltiplicazione per talea).
Parassiti e malattie

Se
le foglie si accartocciano e si macchiano
vuol dire che l’aria è troppo calda e asciutta.

Se
la pianta si affloscia
vuol dire che è stata data troppa acqua o che le temperature sono troppo alte.

Sulle foglie potrebbero presentarsi delle macchie scure
segno evidente di una infestazione dovuta alla
muffa grigia
, un fungo molto dannoso favorito da ambienti molto umidi.
Bisogna eliminare le foglie malate, rendere l’ambiente il più possibile asciutto e lasciare asciugare il terreno (sicuramente troppo bagnato) e trattare la pianta con anticrittogamici specifici.
Botrytis, muffa grigia
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo “La muffa grigia”).



Raccomandazioni sulla coltivazione

Asportare subito le foglie e i fiori non appena appassiscono o si danneggiano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie.
Attenzione alle correnti d’aria.


Etimologia del nome

Il nome del genere è stato dedicato a Michel Bégon (1638-1710), governatore delle Antille francesi, luogo dal quale queste piante sono state importate in Europa.
Note
1. Immagine tratta dal sito Gatsbys Gardens