Moltiplicazione per margotta
È un tipo di moltiplicazione adatto per quelle piante per le quali la moltiplicazione
per talea non da grossi risultati oppure quando si vogliono recuperare piante vecchie
o danneggiate con un buon margine di successo. Il Ficus elastica
o la magnolia,
si propagano molto bene con questa tecnica.
Quando procedere
L’epoca migliore per realizzarla è la tarda primavera-inizio estate, quando la pianta
è nel pieno della sua crescita.
Come procedere
Si procede in questo modo:
- si attua un’incisione dal basso verso l’alto nel senso della lunghezza del fusto
o del ramo, poco profonda e di circa 10 cm di lunghezza e 0,5 cm di larghezza, lungo
un internodo;
- si sistema un pezzetto di legno all’interno della ferita, per evitare che si richiuda;
si spennella la zona incisa con ormoni che favoriscono la radicazione;
- si avvolge la ferita con dello sfagno umido (e tale dovrà rimanere per tutto il
tempo della radicazione);
- il tutto si ricopre con della plastica trasparente chiudendo le due estremità sotto
e sopra l’incisione in modo che l’aspetto finale sia quello di un salsicciotto,
per evitare la perdita d’umidità.
Ogni tanto si rimuove la plastica per controllare se lo sfagno è sempre umido ed
eventualmente s’interviene.
Dopo un numero di mesi variabile da pianta a pianta, inizieranno a formarsi le radici
e solo dopo che si saranno ben sviluppate, si taglierà la porzione di ramo radicata
e si pianterà in vaso nello stesso terreno delle piante adulte e come tali dovranno
essere trattate.